Il Tantra è un insieme di pratiche, riti, momenti mistici che consente di superare la superficialità abituale e di raggiungere la cosiddetta 'illuminazione', percezione del divino, riportando l'individuo alla sua sorgente assoluta. Oltre ad essere una scuola di pensiero è anche una vera e propria pratica, con esercizi, posture del corpo, tecniche di respirazione, meditazione e massaggio. La sublimazione delle energie nell'essere umano è uno dei principi fondamentali della pratica tantrica, e dato che l'energia sessuale ha una enorme potenza, nel Tantra si considera che l'unione sessuale tra due esseri che si amano, realizzata con consapevolezza e presenza, diventa essenziale per una vera e propria crescita spirituale. L'unione corporale nella visione Tantrica non si riduce all'incontro fisico degli amanti ma consiste in una vera e propria unione mistica, una fusione sacra tra esseri; entrambi infatti si percepiscono come due divinità, e diventano porte d'accesso per raggiungere l'assoluto attraverso stati di estasi e beatitudine nella loro unione.
Attraverso l'amore tantrico ha luogo continuamente il ricongiungimento dei due principi assoluti eterni, il Maschile e il Femminile, le divinità Shiva e Shakti, che diventando Uno raggiungono l'estasi mistica. E' noto che uno dei concetti fondamentali nel Tantra è la corrispondenza tra il macrocosmo (l'universo) e il microcosmo (l'essere umano), concetto di base dell'Alchimia secondo il quale"Ciò che è in alto è uguale a ciò che è in basso, e ciò che è in basso è uguale a ciò che è in alto". Secondo questo la molteplicità è solo apparenza: tutto è, nella sua essenza, identico, parte di una stessa qualità e per questo pervaso dallo spirito divino. L'alchimia si fonda su una concezione organicistica del Cosmo in cui ogni parte è interconnessa, il tutto è correlato con il tutto ("tutto è in tutto"). Lo stesso alchimista si sente parte del tutto, un elemento del Cosmo vivo e sensibile che svela i suoi meravigliosi misteri e che partecipa all'alchimia degli eventi. Nel tantra ha luogo dunque una sorta di alchimia che conduce ad una trasformazione interiore soprattutto tramite l'attività amorosa rituale.Il processo alchemico che si produce all'interno di colui che realizza le pratiche tantriche non è quindi limitato alla sfera fisica, organica ma coinvolge l'intero essere.
Nel Tantra quando l'uomo e la donna si incontrano nella fusione amorosa tantrica diventano Shiva e Shakti e si congiungono in un profondo piacere interiore, si perdono e fanno vibrare solamente l'energia cosmica. Questo incontro è una preghiera (nel senso primordiale di 'ringraziamento, celebrazione') in cui l'individualità scompare e si manifesta l'entità cosmica; non esistono più due individui, due esseri umani ma due esseri divini, che immersi in un amore totale e avvolgente, in un'adorazione reciproca si aprono al mistero dell'eternità e raggiungono le più alte vette della realizzazione spirituale. Il Tantra è dunque un'arte alchemica, un'arte eccelsa attraverso la quale la sessualità diventa un atto di adorazione sacro che, grazie all'amore infinito, permette di realizzare il Divino dentro di sé.
Nel Tantra l'alchimia di trasformazione avviene solo attraverso l'amore sacro, poiché solo l'Amore è capace di operare trasformazioni inimmaginabili, solo l'Amore permette di trascendere la dimensione terrena e raggiungere quella dello Spirito, solo l'Amore trasforma misteriosamente gli esseri mortali in Dei. Tantra, è un termine sanscrito che significa: "telaio", "ordito"; ma tradotto anche come "principio", "essenza", "sistema", "dottrina", "tecnica", per indicare sia un insieme di testi, ossia un insieme di insegnamenti spirituali e tradizioni esoteriche. Si definisce Tāntrika, il praticante, colui cioè che segue il percorso spirituale descritto nei testi.